È lecito assumere un investigatore privato?

  • 15 giugno 2017
INVESTIGATORE PRIVATO NETTUNO

E’ LECITO ASSUMERE UN’INVESTIGATORE PRIVATO?

La classica domanda posta dai non addetti ai lavori riguarda la liceità o meno del ricorso all’investigatore privato nel sostenere le prove delle più disparate questioni legate alla vita di ogni individuo.

E’ bene sin da subito chiarire che è lecito assumere un investigatore privato, purché la concreta modalità di esplicazione del mandato conferitogli venga svolta nel rispetto della liceità, della privacy e dei luoghi di privata dimora.

L’investigatore che opera nella legalità deve essere munito di licenza rilasciata dal Prefetto.

LE ATTIVITÀ’ DELL’INVESTIGATORE:

IL PEDINAMENTO

Dietro regolare mandato, l’investigatore è libero di pedinare il soggetto oggetto delle proprie indagini, senza che ciò diventi fonte di molestia e, quindi, in modo ripetitivo, continuativo e assillante o in condizioni da spaventare la vittima.

Il pedinamento non può spingersi all’interno dei luoghi di privata dimora come anche nelle sedi dell’azienda o dell’abitazione privata.

LA REGISTRAZIONE DELLE CONVERSAZIONI

La regola generale prevede che registrare una conversazione tra presenti è lecito. Non è legale invece lasciare un registratore e ascoltare la registrazione in un momento successivo.

Tuttavia le più recenti pronunce in merito hanno chiarito che l’investigatore non può intrattenere alcuna conversazione con i soggetti “indagati” senza palesare il proprio ruolo e l’incarico ricevuto.

Ciò che egli può svolgere è la trascrizione di conversazioni avvenute tra altri, purché il soggetto che ha provveduto alla registrazione abbia preso parte alla conversazione medesima. In tal caso l’investigatore svolge una preziosa funzione di attestazione del contenuto trascritto.

LE FOTOGRAFIE

L’investigatore privato è libero di fotografare i soggetti “indagati” purché rispetti il limite dei luoghi di privata dimora ovvero di quelli ove questi svolgano la propria attività lavorativa. La foto all’interno del cortile o del giardino dell’abitazione, se protetta da recinzioni o alberi o siepi è illegale. Se, invece, la corte adiacente all’abitazione è aperta e non vi è alcun ostacolo alla vista dall’esterno, la fotografia è lecita.

LE MICROSPIE

L’uso di microspie e registratori invisibili è sempre vietato.

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